Fornisce autorevoli e preziose indicazioni.
Per affrontare l’estate al meglio della nostra forma fisica, due sono gli obiettivi primari: bellezza e benessere. Del resto una è lo specchio dell’altro, ed entrambi sono raggiungibili con un sano regime alimentare e un corretto stile di vita.
È noto che la pelle è un vero e proprio organo e che, come tale, non può essere nutrito e curato solamente dall’esterno. Le cellule e le strutture cutanee, affinchè possano svolgere la loro funzione, necessitano di specifici nutrienti, sostanze ed elementi che devono essere introdotti quotidianamente attraverso un sano ed equilibrato regime alimentare.
Ecco allora alcuni consigli per alimentare corpo (e pelle!) nel modo più equilibrato possibile…anche sotto il sole:
Bere almeno 1-2 litri di liquidi al giorno. Forse è il consiglio che si sente più spesso in assoluto! Ma c’è un motivo reale: l’idratazione e la salute della pelle passano necessariamente attraverso la quantità di acqua nell’organismo. In particolare in estate, quando perdiamo una maggiore quantità di liquidi con la sudorazione, è fondamentale che la quota persa venga prontamente reintegrata. Ma attenzione a cosa beviamo! Il nostro suggerimento è quello di prediligere sempre e comunque l’acqua naturale. Qualora si scelgano, per gusto o necessità, altre bevande, allora bisognerebbe leggere sempre l’etichetta; alcune di esse infatti, specie quelle gassate o quelle energizzanti contengono un’eccessiva quantità di zuccheri semplici e non sono affatto dissetanti. Meglio allora una spremuta di arance e limoni o un bicchiere di vino rosso, piuttosto che una bibita in lattina!
Non saltare i pasti...dovrebbero essere 5 al giorno! È fondamentale per il nostro organismo consumare 5 pasti al giorno suddivisi in 3 principali (colazione-pranzo-cena) intervallati da 2 spuntini (metà mattina e pomeriggio). Una corretta distribuzione dei pasti favorirà un costante e corretto introito di nutrienti nell’organismo, impedendo di trovarsi in fasi di digiuno prolungate ed evitando soprattutto di arrivare al pasto successivo con il senso di “fame”. La pelle e gli annessi cutanei (unghie, capelli) possono risentire di un’alimentazione sbilanciata, come nel caso di pelle ipo-lipidica o disidratata per carenza di acidi grassi.
Evitare“pasti esagerati” e digiuni. Una volta stabilito “quando” mangiare, bisogna imparare “quanto”. Il segreto è nelle giuste e consapevoli porzioni. In ogni caso dobbiamo imparare a riconoscere i segnali del nostro corpo: pelle secca e spenta, eccessiva caduta dei capelli, unghie fragili, ma anche spossatezza, frequenti capogiri, difficoltà di concentrazione, sono solo alcuni dei segni di un’alimentazione carente o scorretta.
Sottrarsi alle diete fai da te dell’ultimo minuto, che ci assicurano una forma perfetta per la prova costume! Diete dell’anguria? Diete del gelato? 10 kg in 10 giorni? La dieta che elimina l’acqua in eccesso nei tessuti? Quando si vuole perdere peso bisogna consultare operatori professionali esperti (medici nutrizionisti) che valutino la nostra situazione e che redigano una dieta personalizzata! Attenzione: dimagrire non è sinonimo di deperire! In caso di diete troppo drastiche (perdita di sostanza magra e non massa grassa) il nostro organismo non ne andrebbe a beneficiare ma anzi, al contrario, si noterebbero maggiormente inestetismi quali: lassità cutanee, cellulite, smagliature, rughe.
Assumere proteine: è fondamentale per la funzionalità dell’organismo poichè le proteine sono quei “mattoncini” che vanno a costituire le strutture primarie degli organismi viventi, e nella pelle assicurano l’integrità del derma e del suo ‘scheletro’: le fibre collagene. È consigliato assumere durante l'arco della giornata una quantità di proteine pari a circa il 15-20% dell'apporto calorico giornaliero totale, derivanti per i 2/3 da prodotti di origine animale (carne-pesce-uova-latticini) e per 1/3 da prodotti di origine vegetale (come ad esempio alcuni legumi). Attenzione ai deficit di proteine! Una carenza proteica infatti può rendere la pelle molto secca, più ispessita ed atona; possono inoltre verificarsi altri inconvenienti quali, fissurazioni labiali e secchezza e fragilità dei capelli, che tenderanno a cadere più del normale.
Apportare la giusta quantità di carboidrati: sono essenziali per il nostro organismo e rappresentano la fonte di energia primaria ed immediata. Spesso sentiamo parlare dei carboidrati in relazione al loro indice glicemico...termine utilizzato per definire il tempo necessario per la degradazione dei carboidrati e la liberazione di glucosio nel sangue. In generale, più un carboidrato è digeribile e maggiore sarà il suo indice glicemico. Recenti studi hanno dimostrato come sussista una correlazione tra le proteine più importanti della pelle (collagene ed elastina) e la fluttuazione della concentrazione degli zuccheri nel sangue, con conseguente loro alterazione funzionale. Tale processo potrebbe essere la causa di inestetismi cutanei, come aumento della rugosità. Quindi per una pelle sana e tonica, anche gli zuccheri sono molto importanti.
Assumere sostanze ad azione antiossidante: un apporto costante di alimenti contenenti sostanze antiossidanti è in grado di contrastare la formazione di radicali liberi, agenti molto attivi che possono danneggiare le strutture cellulari quali membrane plasmatiche e gli acidi nucleici (DNA), accelerando così il processo di invecchiamento cutaneo, e scatenando una serie di processi degenerativi alla base di molte patologie. Questi antiossidanti agiscono stimolando i normali sistemi di riparazione della pelle ed inibendo direttamente ulteriori possibili danni. Il loro apporto è fondamentale in situazioni di “stress ossidativo” quali, ad esempio, quello a cui siamo sottoposti durante l’esposizione al sole.
Gli antiossidanti più importanti per la salute della pelle sono le vitamine, in particolare la vitamina C, la vitamina E, il beta carotene (precursore dalla vitamina A). La vitamina C, si trova negli agrumi, nei kiwi, nei frutti di bosco, ma anche in peperoni, cavolfiori, spinaci ed altri vegetali. È un potente antiossidante e contribuisce alla formazione e alla funzionalità del collagene nella pelle. La vitamina E si trova in tutte le verdure a foglie verdi, nel grano e nei legumi; anche essa aiuta a contrastare l’azione dei radicali liberi. Il betacarotene, presente in frutti e ortaggi di colore giallo, arancio e rosso (come le carote, le zucche, il melone, le pesche, le albicocche…), è particolarmente indicato in estate o comunque prima dell’esposizione al sole, poichè stimola la produzione di melanina, prima difesa della pelle nei confronti dei raggi solari. Inoltre, il betacarotene svolge anche un’azione antiossidante, contrasta i processi di invecchiamento delle cellule e mantiene in buona salute gli epiteli (come cute e mucose).
Altre sostanze antiossidanti che è consigliabile assumere, in particolare nei mesi estivi, sono:
• i polifenoli: presenti ad esempio negli estratti dalla pianta del tè, proteggono anche dai danni provocati dall’esposizione solare.
• il resveratrolo: estratto dagli acini di uva, efficace antiossidante e radical scavenger (spazzino dei radicali liberi).
• il licopene: carotenoide contenuto nel pomodoro; dotato di un’elevata azione antiossidante, circa due volte superiore a quella del beta-carotene e circa 10 volte superiore di a quella della vitamina E.
Qualora la dieta non fosse sufficiente per garantire un corretto apporto di tali sostanze, è utile il ricorso a integratori alimentari: a base di vitamine, oligoelementi, ed altri estratti antiossidanti, rinforzano le difese cutanee nei confronti del sole, proteggendo la cute da eritemi e prevenendo la comparsa di rughe e macchie della pelle, segni del foto-invecchiamento. Contenendo spesso anche il betacarotene, possono aiutare anche ad abbronzarsi meglio, garantendo una pigmentazione più omogenea e prolungata nel tempo. In ogni caso gli integratori vanno comunque assunti con attenzione, preferibilmente su consiglio medico, e non possono sostituire una sana alimentazione, specie quella ricca di frutta e verdura come la nostra dieta mediterranea!