SI ai benefici del sole
Il sole, se preso con moderazione e in modo saggio, ha effetti benefici sul nostro fisico e sull’umore: ad esempio stimola l’organismo a produrre vitamina D, utile nel fissaggio del calcio nelle ossa, rafforzandole e prevenendo così malattie quali l’osteoporosi e rachitismo.
I raggi del sole grazie alla loro azione antibatterica, immunomodulatrice e citostatica, migliorano alcune patologie cutanee come la psoriasi.
L’azione del sole stimola il turn over cellulare e la circolazione sanguigna, ma soprattutto prendere il sole (con moderazione) fa bene all’umore in quanto aumenta la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che agisce sul controllo dell’umore agendo come antidepressivo naturale. Una maggiore quantità di questo neurotrasmettitore aiuta e a sentirsi bene e allontanare il cattivo umore.
Per prendere solo il meglio dal sole
Dopo aver visto quali danni può causare una scorretta esposizione solare, nasce la necessità di riportare alcuni utili consigli per esporsi ad un “Sole Sicuro”:
• Un’esposizione eccessiva costituisce un grave rischio per la salute, bisogna dunque prestare molta attenzione!
Per prima cosa bisogna esporsi al sole in maniera graduale, aumentando di volta in volta il tempo di esposizione e cercando sempre di evitare le ore più calde della giornata, dalle 12:00 alle 16:00.
In ogni caso è consigliabile indossare una t-shirt, un cappello a falda larga e occhiali da sole.
• Prima di esporsi al sole, applicare sempre un prodotto solare, il cui fattore di protezione deve essere adatto al proprio fototipo cutaneo.
Essere già abbronzati non vuol dire non essere suscettibili ai potenziali danni dei raggi solari!
La protezione solare va così applicata anche dopo essersi abbronzati, ovviamente utilizzando solari con un fattore di protezione inferiore.
• Il prodotto solare deve essere applicato abbondantemente su tutte le aree cutanee foto-esposte, ripetendo l’operazione almeno ogni due ore.
• Evitare di utilizzare prodotti acquistati nella stagione precedente in quanto i filtri fisici e chimici contenuti all’interno di questi prodotti col tempo possono alterarsi riducendo così la capacità protettiva.
• Applicare la crema solare anche se il cielo è nuvoloso. I raggi ultravioletti infatti sono in grado di penetrare anche attraverso le nuvole colpendo così la pelle.
Per giovare degli effetti benefici del sole occorre esporsi ad esso moderatamente e soprattutto proteggendo la pelle da scottature ed altri danni dovuti ad una scorretta foto esposizione.
NO ai rischi di errata esposizione ai
raggi solari
L’interazione dei raggi ultravioletti con la pelle può dar luogo a effetti dannosi che si dividono in immediati e tardivi.
Gli effetti immediati sono causati principalmente dai raggi UVB e tra essi il più frequente è l’eritema solare, meglio noto come scottatura, che può manifestarsi già dalle prime esposizioni solari con sintomi quali arrossamento della pelle accompagnato da bruciore e prurito e nei casi più gravi si possono formare anche bolle ed edemi.
Solitamente l'eritema tende a risolversi in 4-5 giorni ma comunque è un fenomeno da non sottovalutare.
Gli effetti tardivi invece sono dovuti ai raggi UVA che essendo più penetranti rispetto agli UVB non si limitano a colpire l’epidermide ma arrivano sino al derma dove danneggiano le fibre collagene e l’ elastina provocando così un foto-invecchiamento precoce della pelle noto come foto-invecchiamento. Esso si manifesta con la comparsa di rughe, macchie scure, perdita di tono e elasticità, atrofia dell’epidermide e degli annessi cutanei.
Al contrario dell’eritema, che compare subito dopo l’esposizione, gli effetti del foto-invecchiamento foto-indotto si manifestano nel corso degli anni.
Le principali manifestazioni cutanee causate dal foto-invecchiamento sono:
lentiggine senile, cheratosi seborroica, cheratosi attinica, rughe accentuate, comparsa di angiomi senili, atrofia dermica, comparsa di teleangectasie, cute disidratata e con ridotta presenza di lipidi superficiali.
Gli UVA sono responsabili anche di un altro effetto tardivo ed irreversibile, la foto-carcinogenesi: l’azione dei raggi UV emanati dal sole può favorire l’insorgenza di tumori cutanei come il melanoma e altre neoplasie cutanee di origine epiteliale come il carcinoma basocellulare e il carcinoma spino cellulare.